Dopo la maturità scientifica, ho frequentato la facoltà di Medicina e Chirurgia di Pisa, laureandomi con lode e discutendo una tesi sperimentale sulla relazione tra Attacchi di Panico e Morbo di Basedow. Questo è stato il mio primo incontro con la medicina! Grazie alla preparazione della tesi ho conosciuto persone sane che, dopo un grande trauma emotivo, si sono ritrovate prigioniere di ansia e panico e immediatamente dopo di una malattia tiroidea. Ho percepito così la potenza del sistema endocrino, un autentico direttore d’orchestra di corpo e mente! E non ho potuto far altro che innamorarmene….
Ho frequentato per circa 10 anni il Dipartimento di Endocrinologia e Diabetologia di Pisa dietro, la guida del prof. Aldo Pinchera e del prof Enio Martino, maestri di Medicina e di Vita.
Negli anni “pisani” ho vinto una borsa di studio dell’Università di Parma per lo studio dell’ Ipotiroidismo congenito e a seguito di questa sono stata incaricata dalla mia Università, della raccolta di tutti i casi di Ipotiroidismo congenito nati in Toscana in quel periodo. E’ stata una esperienza impegnativa ma bellissima: girare tra i reparti maternità, soprattutto di piccoli paesini, conoscere il personale, incontrare i neonati e i loro genitori spaventati, cercando di infondere loro positività e speranza.
Ho anche avuto modo di partecipare a campagne di screening del gozzo endemico nella popolazione (in particolare nei paesi della Garfagnana).
Ho collaborato con i colleghi cardiologi di Pisa per lo studio delle implicazioni cardiovascolari delle alterazioni del metabolismo lipidico in corso di ipo e ipertiroidismo (argomento della mia tesi di specializzazione in Endocrinologia).
Ho conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Endocrine e Andrologia presso l’Università la Sapienza, dedicandomi in particolare allo studio del carcinoma tiroideo.
Ho collaborato con i colleghi dello IUSM del Coni nella stesura delle Linee Guida Italiane per la gestione delle endocrinopatie negli atleti (argomento della mia tesi di dottorato).
Attualmente lavoro nel servizio di Endocrinologia dell’ASL Roma 2, presso l’Ospedale Pertini, ed esercito la libera professione in alcuni Poliambulatori della Capitale.
Nella vita privata sono sposata con il mio compagno di studi e abbiamo due figlie adolescenti, Laura e Sofia, la nostra maggiore sfida e il regalo più grande che potessimo desiderare.
Sono celiaca e dopo anni di malattia scarsamente accettata (ma perché a me?) ho finalmente capito che esserne affetti non è una punizione. Anzi è un’occasione per prestare ancora più attenzione alla dieta e imparare a volersi bene. In fondo ogni malattia è un messaggio che ci costringe a riflettere, combattere e ad apprezzare la salute che invece diamo per scontata.
Il mio passatempo preferito è passeggiare nella Natura in solitudine, ascoltando musica e raccogliendo erbe per le mie tisane (con un po’ di fortuna anche nel cuore di Roma si trovano aree verdi bellissime in cui perdersi).